Davide Del Monte all'anagrafe: sono osservatore attento e lavoratore stancabile..
Leva '84. Mi sono laureato in Ingegneria dell'Integrazione d'impresa presso l'Università di Modena e Reggio Emilia nell'ottobre 2006 con tesi dal titolo "E-learning e Knowledge Management: sviluppo di un portale web con blog e wiki".
E dopo due anni e un po' ho preso la Laurea Specialistica in Ingegneria Gestionale con una tesi dal titolo "Tecnologie ICT per l'Enterprise 2.0: tra Project Management e Collaborazione".
Una delle mie più grandi passioni, dopo il web, è la palla a spicchi: allenatore per il Basket Rubiera da circa 4 anni.
In questi giorni sto ascoltando:
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Pubblicato da Davide, lunedì 17 maggio 2010
Domenica italiana. 100.000 persone marciano da Perugia ad Assisi per chiedere a gran voce un mondo di Pace ed uguaglianza sociale; assieme a migliaia di studenti delle scuole italiane e a innumerevoli “testimoni” venuti da diverse nazioni del mondo, assieme a Don Ciotti di Libera e all’AVIS: il tutto mediamente ignorato dai media e dall’italiano […]
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Pubblicato da Davide, martedì 29 gennaio 2008
E’ strano. Perchè mai ci avrei fatto caso prima. Esco dalla farmacia, dopo aver comprato una bomboletta di ghiaccio spray, assieme a me esce una ragazza che si fionda in macchina di corsa e parte. Vado in palestra, per lasciare questa bomboletta all’allenatore, una mamma col bambino per mano corre verso l’automobile. Pensiero per il […]
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Pubblicato da Davide, martedì 11 dicembre 2007
Solo un minuto e proverò a scordarmi di te Solo un minuto dai, sarà facile E farò finta di non crescere Solo un minuto e sarà il panico Forse in qualche modo capirò Che senza te qui tutto è piccolo Il tuo frustrarmi è sale Il tuo confordermi fa male Mi fermo e non vedo […]
Pubblicato da Davide, mercoledì 20 dicembre 2006
Capita a volte, scendere dalla macchina per aprire il cancello di casa, e fermarsi. In una serata buia e serena, fermarsi. Con gli occhi all’insù, non conosci niente delle stelle; vedi il grande carro, che da piccolo mamma ha composto mille volte guidandoti l’indice, poi crescendo hai imparato che i grandi lo chiamavano Orsa Maggiore. […]
