Prezzi dei dischi on-line
Pubblicato da Davide, Aggiornato sabato 30 dicembre 2006 Nessun Commento »
Da qualche anno pare che i negozi che vendono musica on-line facciano affari: lo dicono tutti, giornali e riviste. Eppure io ancora mi domando come facciano a campare, o meglio: chi potrebbe mai acquistare da questi venditori?!
Io credo nell’acquisto legale della musica, forse perchè da musicista mi piace pensare che dietro a un disco non ci sia solamente una casa discografica ma anche un artista. Fatto sta che ci sono due grandi problemi nell’acquistare on line. I negozi si dividono in due categorie: quelli che vendono files a prezzi onesti e quelli che vendono i dischi a prezzi disonesti.
Il problema dei negozi che vendono files da scaricare è che questi sono praticamente inutillizabili: se compro una canzone poi vorrei riprodurla e masterizzare dove mi pare e come mi pare, con il mio lettore audio preferito, cosa che invece non posso fare a causa delle innumerevoli limitazioni che vengono applicate al file.
Il problema dei negozi che vendono dischi è che praticano dei prezzi assolutamente fuori mercato. Come esempio riporto il MusicStore di rockol.it; il prezzo del nuovo cd dei Foo-Fighters è scontato da 22 a 18 euro. Insomma, si può fare di meglio ma almeno lo sconto c’è. Poi guardi le spese di spedizione e ti accorgi che ammontano a ben 5,16 euro più iva! Per un totale di circa 24 euro! Mica male, ho comprato giusto una settimana fa lo stesso cd in una catena di grande distribuzione della mia zona (non faccio il nome tanto non è necessario) al prezzo di 16,90 euro.. Paragonati ai 24 euro del negozio sul web questo prezzo ha dell’incredibile.
Il negozio reale ha spese di gestione per l’illuminazione, il personale, le tasse sui locali, il riscaldamento e chi più ne ha più ne metta.. Il negozio virtuale ha come unica spesa quella di gestione del sito web (dominio e server) e nulla più: come mai pratica dei prezzi più alti del negozio reale?! Misteri della rete..
Ma soprattutto: chi mai potrà comprare dei dischi a simili condizioni?! Morale: o i dischi costano 15-16 euro, oppure non vale la pena acquistarli.
PS: per correttezza riporto anche l’immagine che descrive le spese di spedizione, catturata dal sito in questione.. Se per caso conoscete un MusicStore on-line che pratichi prezzi onesti siete gentilmente obbligati a comunicarlo.
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